I wagashi sono i tipici dolci giapponesi, nati per accompagnare la tradizionale cerimonia del tè. I dolci giapponesi sono famosi per le loro forme particolari, tanto da sembrare dei piccoli gioielli artigianali. Morbidi pesciolini, palline colorate farcite con ripieni golosi e fiori di loto, deliziano piacevolmente il palato. Questi dolci hanno diverse consistenze grazie ai vari metodi di preparazione e ingredienti, principalmente di origine vegetale. I wagashi sono tipici di ristrette regioni del Giappone, alcuni si preparano in determinati periodi dell’anno, altri fanno parte dello street food giapponese.
Dolci giapponesi: come sono fatti
L'anko è uno degli ingredienti più usati nella pasticceria tradizionale giapponese. Si tratta di una crema dolce a base di fagioli azuki rossi e zucchero, con la quale si farciscono i dessert. I giapponesi preparano due versioni dell’ anko: il Koshi-an, che ha una consistenza più morbida e omogenea e il Tsubu-an, una purea, dove i fagioli restano sbriciolati grossolanamente. Tra gli altri ingredienti comunemente usati per preparare i wagashi ci sono la farina di riso, il kanten - un gelificante vegetale, ricavato dalle alghe marine - la pasta di sesamo e le castagne.
I wagashi giapponesi: quali sono
Le pasticcerie giapponesi sono famose per essere così belle da vedere, con tutti i wagashi esposti, che è quasi impossibile non cedere alla tentazione di entrarci e assaggiarne uno. Ideali da gustare con il tè verde, come il matcha, ecco i dolci giapponesi tradizionali da provare.
Namagashi
I Namagashi sono dei dolci tradizionali giapponesi fatti con la farina di riso e farciti con la marmellata di fagioli rossi. Ogni dolcetto è minuziosamente modellato a mano e proposto in varie forme deliziose - come coniglietti e fiori.
Mochi
I Mochi, invece, sono palline morbide e bianche, a base di riso glutinoso, ma si possono trovare anche verdi o rosa. Questi dolci sono farciti con l’anko, ma ci sono anche delle varianti con pezzi di frutta intera, chiamati daifuku. Questi ultimi sono ricoperti da una spolverata di fecola di patate e possono essere anche alla fragola o ripieni di gelato.
Dango
I Dango sono dei piccoli gnocchi dolci, cotti al vapore, fatti con la farina di riso, di patate, sesamo o miglio. In genere sono serviti su un bastoncino di legno e ricoperti da una salsa dolce. I Bocchan Dangosono la famosa versione colorata di questo dolce giapponese,nelle sfumature del rosa, bianco e verde. I Dango possono essere ricoperti anche da sciroppo d'amido.
Dorayaki
Il Dorayaki è un dolcetto dove la marmellata di fagioli sta tra due tortini simili ai pancake. Questo dolce giapponese si può farcire anche con il cioccolato.
Taiyaki
Il taiyaki è uno spuntino dolce, a forma di pesce, preparato con una pastella simile a quella dei pancake e farcito con l’anko oppure con la crema pasticcera, cioccolato e formaggio. Il Taiyaki si mangiano quando è ancora caldo e la pastella è più croccante.
Manju
I Manju sono dei piccoli panini farciti e cotti al vapore o in forno. Questi dolci giapponesi sono tradizionalmente rotondi con uno strato esterno liscio oppure proposti in altre forme. La più famosa è quella del Momiji manjū- un tipo di manjū - a forma di foglia d'acero giapponese. Si tratta di una specialità locale dell'isola Itsukushima (Miyajima) nella Baia di Hiroshima.
Yokan
Tra i wagashi più antichi della tradizione culinaria giapponese c’è lo yokan. Si tratta di una gelatina fatta con agar agar, zucchero e pasta di fagioli azuki. Il dolce si presenta a forma di piccoli rettangoli, che, secondo la tradizione, devono essere tagliati a fettine con un bastoncino di legno e assaporati in compagnia.