Nipponia Panko Pangrattato per panature croccanti
Nipponia Panko Pangrattato per panature croccanti
Istruzioni per l'utilizzo: cospargere un po' di condimento come sale e pepe sul cibo come gamberetti, pesce o carne da friggere, quindi ricoprire con un po' di farina di frumento o polvere di tempura mescolata con acqua fredda.
Sbattere un uovo in una ciotola. Immergere il cibo nella ciotola e poi estrarlo.
Ricoprire gli alimenti con il pangrattato dopodiché attendi 3 o 4 minuti.
Mettere in una padella abbastanza olio e friggere i cibi a circa 170°C
In Giappone ci sono catene di ristoranti specializzati in katsu, cotolette di pollo, maiale, gamberi ed altre carni, impanate e fritte. Nulla di nuovo, parrebbe, rispetto ai nostri piatti di scaloppine o petti di pollo impanate e fritte. In realtà, basta assaggiare questi fritti e ci si accorge che la differenza c'è ed è notevole.
Il pangrattato giapponese si chiama "Panko" ed, a differenza del nostro, non è fine, quasi in polvere, ma è in scaglie più o meno grosse.
Ciò determina una croccantezza del fritto incomparabilmente superiore a quella a cui siamo abituati. Questo è il motivo per cui, pare assurdo, importiamo per i ristoranti giapponesi tonnellate di pane grattugiato. Chiunque assaggi una cotoletta di pollo o un gambero fritti con il panko, non tornerà più indietro e inizierà a sostituirlo al nostro comune pangrattato anche per uso casalingo. Ma non si tratta solo dello spessore delle scaglie, è la stessa composizione del pane che viene grattugiato ad essere diversa.
I giapponesi infatti non usano il pane durante i loro pasti tradizionali e questo Panko non è un derivato del pane che noi conosciamo nel consumo quotidiano.
Si tratta di un pane appositamente prodotto per essere grattugiato in scaglie e per impanare gli alimenti destinati alla frittura. Il panko è ormai conosciuto e diffuso in tutto il mondo e sarà usato sempre più anche nelle nostre case.
La preparazione è semplice e simile a quella normalmente da noi usata. Le fettine o pezzi di petto di pollo, o altre carni, vengono passate a secco in farina di tempura e poi intinti nelle uova emulsionate. Si passa poi all'impanatura nel panko (a cui può essere anche aggiunto sale, pepe ed aglio in polvere) ed alla frittura in abbondante olio vegetale (soia o girasole). Si assorbe l'olio in eccesso su carta assorbente. Volendo seguire l'uso giapponese si serve con salsa tonkatsu, o worcestershire o di altro tipo, ad intingolo.
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SKU | 00437 |
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Peso Spedizione in kg | 1.100000 |
confezione | Confezione da kg 1 |
Prezzo inteso | a confezione |
Luogo di produzione | Corea |
Nome giapponese | Panko |
Brand Logo | Nipponia |
Ingredienti: farina di grano tenero 00 (glutine), olio di palma, zucchero, sale, lievito
Allergeni: cereali contenenti glutine (grano)
Dichiarazione nutrizionale ( 100 g ) | |
Energia | 1548kJ/370kcal |
Grassi | 3,6 g |
di cui acidi grassi saturi | 1,1 g |
Carboidrati | 74,8 g |
di cui zuccheri | 4,35 g |
Proteine | 12,5 g |
Sale | 1,71 g |