Sakai Takayuki Coltello Mukimono giapponese a lama appuntita

Sakai Takayuki Coltello Mukimono giapponese a lama appuntita diagonale, prodotto con tecniche tradizionali artigianali, versatile adatto al taglio del pesce, del pollo, della carne e delle verdure; adatto per decorazioni e per la cura dei particolari.

Nel XVI secolo, la città di Sakai era chiamata la Venezia d'Oriente e divenne prospera perchè centro degli scambi commerciali tra Giappone, Cina e Asia meridionale. L'origine dei coltelli Sakai può essere fatta risalire alla costruzione del Mausoleo Nintoku (tomba dell'imperatore Nintoku), che è famoso come la più grande tomba a forma di buco della serratura del mondo.
A quel tempo, fabbri provenienti da tutto il territorio nazionale produssero una grande quantità di zappe e erpici, necessari per la costruzione del mausoleo. A quel tempo, il tabacco dal Portogallo era diventato popolare. Di conseguenza, la domanda per i coltelli usati per tagliare il tabacco aumentò sensibilmente. Di conseguenza, i fabbri che si trovavano a Sakai iniziarono a produrre coltelli. La qualità dei coltelli fu stato riconosciuta dal governo Edo di quel tempo, ed i coltelli sono stati autorizzati come prodotti tipici di Sakai. I coltelli sono stati venduti in tutta la nazione e portava il timbro a secco "Sakai Kyoku."
Più tardi, quando la produzione di tabacco divenne meccanizzata e la domanda di coltelli di tabacco fu diminuito, i fabbri iniziarono a produrre coltelli da cucina come Deba, Yanagiba e Usuba, che vengono utilizzati dai cuochi in tutta la Nazione.
I metodi di produzione tradizionale e le ottime competenze degli artigiani ha portato i coltelli di Sakai ad essere designato "arti ei mestieri tradizionali" nel 1982.

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